ansia

Purtroppo le persone che conoscono l’ansia pre esame ormai sono tantissime, nel 2022 iscriversi all’università, almeno in Italia, è pressoché obbligatorio e diciamocelo, non tutti sono fatti per sostenere la pressione di un’esposizione orale pubblica. A questo aggiungiamo la paura del giudizio finale, quel voto in trentesimi che potrebbe abbassare la media, mandare tutto all’aria o peggio, essere minore del 18. Come si fa a sostenere tutto ciò? Facciamo un passo indietro.

Cerchiamo di recuperare la calma, beviamo una tisana, compriamo dell’olio di canapa da un negozio online come Seven Hemp, facciamo un bel respiro e contiamo fino a dieci. Ora che abbiamo ricominciato a respirare possiamo concentrarci sui prossimi passi e cercare un modo per mantenere la calma. Ecco alcuni consigli utili per gestire l’ansia pre esame in maniera sana e arrivare davanti al professore con determinazione e lo spirito giusto.

Ansia pre esame, come gestirla?

Partiamo subito con lo specificare una cosa importante. Ognuno è diverso ed ogni contesto va considerato individualmente, non è possibile fornire una formula magica, una serie di regole da seguire per cui è possibile sconfiggere l’ansia al 100%. Qui scriveremo quindi solamente alcuni trucchetti che spesso funzionano per calmarsi. Le cose più tipiche sono proprio quelle che abbiamo introdotto prima con un po’ di sarcasmo. Pensare a qualcosa di felice, bere una tisana al CBD, respirare in maniera costante e ritmata per un periodo di tempo sono tutte ottime pratiche per rilassarsi, ma è necessario crearsi un proprio rituale personale.

I rituali per gestire l’ansia consistono in un numero vario di azioni, cariche di significato o meno a seconda della propria sensibilità, che riescono a far entrare l’individuo nella propria comfort zone. In sintesi, bisogna tentare di dimenticare dell’esame (ovviamente dando per scontato che abbiate studiato abbastanza e siate solo in ansia) e coccolarsi un po’. Ti piace metterti sotto le coperte e guardare una serie TV tutta d’un fiato? Fallo pure se è il tuo rituale per stare bene. Preferisci invece uscire e stare con gli amici? Non esitare, il tuo dovere è stato compiuto, domani avrai l’esame ma non importa, domani è un altro giorno. Naturalmente questi sono, come già detto, piccoli consigli ma i veri problemi di ansia non si risolvono così. Per questo c’è bisogno di rivolgersi a dei professionisti, ecco tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.

Come risolvere davvero i problemi di ansia

Tutti gli esseri umani provano ansia in una certa misura, ma alcune persone ne soffrono così tanto da rimanere paralizzati davanti a sforzi sociali grandi come un esame universitario. In questi casi spesso non importa quanto lo studente si sia impegnato a studiare, potrebbe fare scena muta semplicemente per la terribile sensazione che provoca lo sguardo severo del professore. Spesso, questa sensibilità acuta è dovuta a qualcosa di relativo alla propria storia personale e soltanto l’aiuto di un professionista può aiutare a scacciare via definitivamente certi demoni.

Un percorso psicoterapeutico è davvero l’unico modo efficace al 100% per individuare quali sono le cause scatenanti di quest’ansia ed eliminarle una volta per tutte. Certo non è un rimedio semplice e veloce, non ti permetterà di superare l’esame di domani, per quello possiamo solo consigliarti di ripassare un po’, svagarti, fare il tuo rituale ed affrontare la prova, anche se hai paura. Valuta però di contattare uno psicologo ed affidarti al suo servizio il prima possibile. Spesso, soprattutto agli studenti, viene dato diritto a sedute psicologiche gratuite o molto economiche nelle strutture universitarie, nei consultori e in moltissimi altri posti.

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